venerdì 27 giugno 2014

Sarau 21Gugno 2014

Vi ringraziamo vivamente per il vostro prezioso contributo e per la vostra partecipazione a questa edizione del Sarau.
Grazie a voi l'evento ha saputo restituire appieno il senso della giornata, seminando cultura, allegria e stimoli nuovi.
Pertanto, infinite grazie a ognuno di voi.
Ecco la descrizione della giornata e Le foto.

ASSOCIAZIONE LUANDA Sabato 21 – 6 – 2014

IV SARAU Focus sui bambini, Libellula e Amore che uccide in tante lingue

Piazzetta dei Ragazzi, vico Indoratori, Genova

Ha presentato: Maria Eugenia Esparragoza, con l'animazione di

Fabio Bruno e le musiche di Ronaldo Lemos.

Visto che la manifestazione di quest'anno poneva l'accento sui bambini, Fabio ha iniziato introducendo ognuno dei partecipanti con la lettura di una filastrocca breve di Gianni Rodari sul tema dei bambini.


In esclusiva per l'Associazione Luanda la favola "La libellula Luanda: storia di tolleranza tra pari e dispari ", creata dagli alunni della 5a. B con la maestra Mirella Botini, della Scuola Elementare Duca degli Abruzzi del Lagaccio. La fiaba e la filastrocca in essa contenuta sono il risultato di cinque incontri laboratoriali con l'Associazione Luanda. La filastrocca, recitata dagli alunni come un mantra, serve a ciascuno (anche agli adulti) a tenere sotto controllo le proprie intolleranze, ad iniziare da quelle che riguardano sè stessi.

Tanya González, vice-presidente del Coordinamento Ligure Donne Latinoamericane (COLIDOLAT), ha spiegato il funzionamento del mondialmente famoso Sistema di Orchestre Sinfoniche Infantili e Giovanili del Venezuela, parte del quale si è esibito al Teatro Carlo Felice due anni fa. Il sistema, sostenuto dallo stato, ha consentito da circa 30 anni di portare la musica classica in tutti gli angoli di questo paese, offrendo delle possibilità in questo campo a tutti i minori, compresi quelli dei quartieri più pericolosi delle città e quelli delle zone rurali. L'idea del suo fondatore e direttore, il maestro José Antonio Abreu, è un modo per contrastare devianza ed emarginazione. Una parte dell'Orchestra è composta da sordomuti, che "suonano" con il movimento delle loro mani inguantate. Il Maestro Claudio Abado era solito trascorrere dei periodi di lavoro con questi ragazzi, regolarmente. Alcuni sono diventati giovanissimi direttori di grandi orchestre internazionali.

Fabio, narratore di eccezione, ha letto in genovese e italiano il suo racconto "La ricetta del minestrone", il cui protagonista è un bambino che prepara tutti gli ingredienti per la tradizionale zuppa alla maniera dei vecchi liguri.

Daniela Malini, docente di lettere all'Istituto Bergese di Sestri Ponente, fedele collaboratrice dell'Associazione Luanda, ha letto alcune delle sue sublimi poesie, presto pubblicate in un volume, e commentato l'importanza della nostra manifestazione, che riunisce gente, talenti, significati, in questa città dalla grande offerta culturale dove contano molto queste nostre iniziative.

Un omaggio all'artista e poeta messicana Ana María Serna, che molto recentemente è stata ospite di Genova, con una mostra e svariate performances, nel quadro del Festival

Internazionale della Poesia, grazie ad un progetto dell'artista con Mayela Barragán, alla collaborazione di Tanya González e al supporto del Colidolat. La tematica è stata la violenza di genere, affrontata nelle sue opere pittoriche e scultoriche ma anche nelle sue poesie in un'interessante Tavola Rotonda con note attiviste, rappresentanti dei settori che più si occupano di questa lotta, non solo a Genova. Tra le performances, la lettura della sua poesia Antes que el amor me mate (Prima che l'amore mi uccida) in 10 lingue, che nel Sarau sono state lette da Maria Biagi in italiano, Elena Colombo in giapponese, Denise in Portoghese, María Eugenia in Spagnolo e Francese e, a sorpresa, due versioni al maschile, di Claudio in italiano e di Fabio in genovese!

Marta Ribeiro ha letto una poesia in Portoghese e Italiano.

Francesca Lasalandra e Michela Ierardi, del circolo Arci Tinacci di Sestri Ponente, hanno presentato la danza araba classica e la tribal bellydance, seguite da una lezione di danza del ventre alla quale partecipararono molte delle presenti. Straordinari i musicisti e cantanti brasiliani: Ronaldo e gli ospiti Tay Santiago e Neto. Tay, dopo i suoi studi a Cremona, torna in Brasile per nuovi lavori musicali con i ragazzi di strada.

Delizioso anche il buffet, in gran parte brasiliano, con cui l'Associazione accompagna ogni sua manifestazione.